Presto sarà preparata una misione di sola andata per coltivare piante sulla Luna o su Marte. A sostenerlo è lo scienziato Wieger Wamelink, presso l'Alterra Wageningen UR
Soopravviveranno le piante, nel suolo marziano o tra la polvere di luna? Questa domanda è stata inizialmente posta dagli scienziati olandesi per stabilire una colonia su Marte. Poiché il piano non prevede un viaggio di ritorno, le necessità della base dovrebbero essere soddisfatte in loco. "Marte è ancora molto lontano", ha detto Wieger Wamelink, spiegando i suoi piani. "Ma la Luna è più vicina, quindi sarebbe più realistico fissare là la prima colonia. Inoltre sappiamo già la sua composizione minerale e la polvere presente sul suo suolo. Quindi l'obiettivo sarà quello di scoprire se la vegetazione possa crescere nel sottofondo della Luna e l'eventuale mancanza di elementi utili a tale scopo.
Questo non è mai stato fatto prima.
Stiamo gradualmente scoprendo di più su Marte, motivo per cui anche questo pianeta è stato incluso nella ricerca".
La ricerca di Wamelink sarà quella di confrontare i requisiti di alcune specie di piante con la composizione minerale del suolo lunare e marziano. Alterra possiede un database in grado di analizzare 25 precondizioni abiotiche per le specie e calcolare se una specie vegetale sopravviverà o meno.
Il database memorizzerà anche le informazioni riguardo ai metalli pesanti e ai minerali, anche se ancora, non vi sono condizioni fisse per questi elementi.
Utilizzando questi dati, sarà in grado di determinare quali specie di piante sarebbero teoricamente in grado di crescere su Marte e sulla Luna.
Wieger Wamelink ha detto: "Cercheremo di capire se alcune specie di piante selvatiche e di colture agricole possano germogliare nei vasi di artificiali forniti dalla NASA. La crescita di queste piante saranno confrontate con quelle della stessa specie presenti nel terreno comune della Terra.
I valori dei metalli pesanti e dei minerali presenti deriveranno dalle nostre scoperte. La nostra ricerca si basa sul presupposto che un'atmosfera per la colonia sarà disponibile in cupole o edifici. Si ipotizza anche la presenza di acqua, sia sulla Luna che su Marte o trasportata dalla Terra. Gli impianti produrrebbero ossigeno e anidride carbonica in riciclo, fino a creare una sorta di ecosistema".
Wamelink vuole anche esaminare la sicurezza alimentare delle produzioni agricole coltivate in condizioni create dall'uomo sul suolo lunare. Le prime colture di prova saranno piantate in serre sulla Terr a partire dal 2 aprile.
A cura di Arthur McPaul
Fonte :
http://www.sciencedaily.com/releases/2013/03/130328075708.htm
La Tisana Buddista
Soopravviveranno le piante, nel suolo marziano o tra la polvere di luna? Questa domanda è stata inizialmente posta dagli scienziati olandesi per stabilire una colonia su Marte. Poiché il piano non prevede un viaggio di ritorno, le necessità della base dovrebbero essere soddisfatte in loco. "Marte è ancora molto lontano", ha detto Wieger Wamelink, spiegando i suoi piani. "Ma la Luna è più vicina, quindi sarebbe più realistico fissare là la prima colonia. Inoltre sappiamo già la sua composizione minerale e la polvere presente sul suo suolo. Quindi l'obiettivo sarà quello di scoprire se la vegetazione possa crescere nel sottofondo della Luna e l'eventuale mancanza di elementi utili a tale scopo.
Questo non è mai stato fatto prima.
Stiamo gradualmente scoprendo di più su Marte, motivo per cui anche questo pianeta è stato incluso nella ricerca".
La ricerca di Wamelink sarà quella di confrontare i requisiti di alcune specie di piante con la composizione minerale del suolo lunare e marziano. Alterra possiede un database in grado di analizzare 25 precondizioni abiotiche per le specie e calcolare se una specie vegetale sopravviverà o meno.
Il database memorizzerà anche le informazioni riguardo ai metalli pesanti e ai minerali, anche se ancora, non vi sono condizioni fisse per questi elementi.
Utilizzando questi dati, sarà in grado di determinare quali specie di piante sarebbero teoricamente in grado di crescere su Marte e sulla Luna.
Wieger Wamelink ha detto: "Cercheremo di capire se alcune specie di piante selvatiche e di colture agricole possano germogliare nei vasi di artificiali forniti dalla NASA. La crescita di queste piante saranno confrontate con quelle della stessa specie presenti nel terreno comune della Terra.
I valori dei metalli pesanti e dei minerali presenti deriveranno dalle nostre scoperte. La nostra ricerca si basa sul presupposto che un'atmosfera per la colonia sarà disponibile in cupole o edifici. Si ipotizza anche la presenza di acqua, sia sulla Luna che su Marte o trasportata dalla Terra. Gli impianti produrrebbero ossigeno e anidride carbonica in riciclo, fino a creare una sorta di ecosistema".
Wamelink vuole anche esaminare la sicurezza alimentare delle produzioni agricole coltivate in condizioni create dall'uomo sul suolo lunare. Le prime colture di prova saranno piantate in serre sulla Terr a partire dal 2 aprile.
A cura di Arthur McPaul
Fonte :
http://www.sciencedaily.com/releases/2013/03/130328075708.htm
La Tisana Buddista
Ho perso kg in modo naturale con questa tisana e ora sto meglio con me stessa!
Nessun commento:
Posta un commento