giovedì 31 maggio 2012

Analisi Shock: Ecco Cosa Succederebbe Se Domani Tornasse La Lira




Grecia e Irlanda minacciano l'uscita dall'Euro. Cosa succederebbe se domattina, svegliandovi, vi ritrovaste il portafoglio pieno delle care e vecchie Lire?

Il 31 dicembre 2001 terminó il periodo transitorio dell' euro e dal primo gennaio al 28 febbraio 2002 è circolata in Italia la doppia moneta.
Intanto, il 28 dicembre del 2001, la giocata minima del Lotto passava da mille lire a 1 euro. Indipendentemente dal fatto che il Tesoro avesse deciso o meno da tempo l' aumento delle giocate. E infatti, gli aumenti si concentrarono soprattutto nei primi mesi del 2002, come ricordano i dati del Codacons.

Al bar il "cornetto" e il caffé passarono rispettivamente da 900/1000 lire a 0,80 centesimi di Euro (corrispondente invece, a 1.550 lire circa) fino a raggiungere i 0,90 cent e un euro nel 2011/12. il biglietto del cinema balzó da circa 12/14mila lire a 7,50 (pari a 14.522 lire) per poi arrivare a 8,0 e 8,5 euro nel 2011/12; un trancio di pizza margherita salì dalle 2000/2500 lire a 1,80 euro (pari in realtà a quasi 3.500 lire) per poi raggiungere tranquillamente i 2,50/3,00 euro.

Non parliamo poi della pizza servita al tavolo in pizzeria. La famosa margherita passó dalle 3500 lire ai 3,5 euro, ma adesso è raro trovarla a non meno di 5 euro.
I primi piatti in trattoria/ristorante passarono dalle 5000 lire ai 5 euro, ma oggigiorno per un piatto di spaghetti alla boscaiola occorrono mediamente dai 7-8 euro in su. I secondi piatti di carne invece, passarono dalle 8000 lire ai 7-8 euro. Mangiare ad esempio una scaloppina ai ferri adesso costa almeno 9 euro, ma mediamente la si trova a circa 11 euro.
Stiamo parlando della ristorazione, ma se ci addentriamo in altri campi la truffa selvaggia che abbiamo subito va oltre ogni fantasia.

Le scarpe firmate, nelle vetrine dei grandi marchi, è passata dalle 250,000 lire ai 250/300 euro, cioè prezzo raddoppiato del 50%. E per il vestiario idem, con i blue jeans di marca passati mediamente dalle 90,000 lire ai 90/120 euro.

In Italia tutto quello che non era strettamente pane, pasta e uova, raddoppió in pochi mesi del 50%.
Anche nel settore immobiliare, la truffa del raddoppio dei prezzi fu repentinea. In pochissimo tempo, gli appartamenti in vendita passarono dai 90,000,000 di lire ai 90mila euro e adesso in periferia o zone limitrofe di una media città del centro nord, non costano meno di 120,000 euro. Identica cosa per gli affitti.

Nel passaggio da lira ad euro, i canoni passarono dalle 500,000 lire ai 500 euro, ma come tutti noi ben sappiamo, per avere un appartamento decente in periferia cittadina, occorrono almeno 600/650 euro.
Gli esempi potrebbero essere sterminati, andando dallo spillo alla stanza d'albergo, dal peluche ai voli aerei, ai prezzi del mercato dell'auto forse in alcuni casi addirittura triplicati.

La vergogna è palese se si pensa che gli stipendi medi invece, sono rimasti praticamente immutati.

Proviamo adesso ad immaginare se la Grecia uscisse dalla moneta europea comune e ció innescasse un virus anche nei paesi vicini danneggiati, come la nostra bistrattata Italia, la Spagna, il Portogallo, l'Irlanda ecc.

Cosa succederebbe se d'un tratto ci svegliassimo e ci accorgeremmo di avere in tasca nuovamente la lira?
Preavviso che quanto segue è sconsigliato ai lettori con più di 25 anni (non potrebbero capire perché troppo giovani) e/o sofferenti di cuore:

Dopo esserci svegliati, preparati e aver bevuto un caffé alla nostra cara vecchia caffettiera, ci aggingeremmo a recarci a lavoro con la nostra auto. Dopo pochi isolati ci ricorderemmo che le sigarette sono ormai quasi finite e ci recheremmo al primo "Sali e Tabacchi di Stato".
- Salve mi da per favore un pacco di M......o rosse?
- Prego - ci risponderebbe il tabaccaio, - sono 9,680 lire
Credo che udendo tale cifra, abituati a pagarle con la Lira esattamente la metà, smetteremmo immediatamente di fumare.

Poi dopo la batosta psicologica di aver appena buttato la nostra cara vecchia 10,000 lire, ci recheremmo a fare benzina. Appena inizieremmo a scorgere la cara e vecchia Agip probabilmente saremmo vittima di un malore a leggere il tabellone dei prezzi: Diesel 3250 lire al Litro, Benzina 3500 Lire. Prima dell'entrata dell'euro la benzina costava 1900 lire e la diesel 1700/1800 circa.

Infine se sopravvissuti all'incubo, ci recheremmo al bar sotto l'ufficio per il classico cappuccino e brioches.
- Prego, sono 4500 lire - ci direbbe il barista.
- Ma sei scemo? - penso che sarebbe la risposta istintiva di tutti noi. Noi che pagavamo 2000 lire per caffé e cornetto.

Una tranquilla mattinata di terrore per recarci a lavoro ci sarebbe già costata 9680 (sigarette) + 32500 lire (per una decina di litri di benzina) + 4500 lire (cappuccino e brioches), per un totale di circa 47000 lire!

Mi dite quando mai abbiamo speso quasi 50000 lire per andare a lavoro?
Con la vecchia banconota da 50 mila si poteva tranquillamente passare le serate del week end con la fidanzata, mangiando la pizza e andando al cinema entrambe le sere, oppure si poteva semplicemente fare tutto quello che abbiamo fatto stamattina per andare a lavoro, spendendo la metà.

Ma la giornata non finisce ovviamente qui. E' vero che 10 litri di benzina ci potrebbero bastare anche per il giorno seguente, ma è anche vero che a pranzo qualcosa bisogna pur mangiarla.
Ed ecco allora il panino al solito bar che dovremmo pagarlo almeno una decina di mila lire, più altre due mila per la bottiglietta d'acqua e altre due mila per il caffé. Il montepremi vergognoso sale quindi a 64,000 lire e siamo ancora a metà giornata.

Tralasciamo il caffé post pranzo alla macchinetta automatica dell'ufficio (quello ce lo offre fortunatamente il collega) ma dobbiamo purtroppo considerare che arrivati a casa, depressi più che mai, troveremmo sempre mamma/fidanzata/moglie che ci potrebbero chiedere di uscire a bere un aperitivo o più semplicemente a fare la sacrosanta spesa.

Scopriremmo con grande meraviglia che anche gli alimentari sono raddoppiati grazie all'euro del 50%. Salumi affettati, vino, uova, pane, pasta, acqua, detersivi, frutta e carne di ogni tipo, tutto il doppio. Per quello che dieci anni fa pagavamo 50 mila lire e oggi 50 euro circa, lo dovremmo ripagare adesso 100,000 lire.
E penso che dopo aver speso circa 164,000 lire, se la vostra fidanzata vi chiedesse di andare a mangiare una pizza e vedere un film al cinema, potreste anche avere una crisi di nervi o svenire.

Ma so che in fondo siete buoni e generosi e direste di "si"!
Bhe in tal caso, preparatevi, perché due pizze quattro stagioni, una coca cola e una birra media, due caffe e due coperti verrebbero la bellezza di 50,000 lire, a cui andranno aggiunte 32,000 lire circa (8,5 euro circa cadauno) per il cinema.

Alla fine andreste a letto col portafoglio sventrato: totale 246,000 lire.

Mi dite quando mai abbiamo speso per queste cose, circa 250,000 lire?

Mai...
E' ovvio che non si tratta di inflazione subita nel corso di questi 11 anni, ma di una semplice truffa di Stato, anzi di Unione!

La truffa l'hanno architettata i "signori dell'Euro", piazzando il tasso di cambio lira/euro ad un livello alto e psicologicamente svantaggioso.
Ci hanno truffato doppiamente, dicendoci che se non saremmo entrati nella moneta europea. saremmo caduti in recessione e saremmo stati annientati economicamente dal mercato di eurolandia.

La Lira non era di certo un gran che come moneta, valeva poco a confronto delle altre monete estere, ma il sistema Lira era valido, si riusciva comunque a vivere bene, ad arrivare a fine mese sempre risparmiando qualcosa e magari a poter anche investire nei propri progetti tali fondi accumulati.

L'euro come moneta è stato un danno ma è servito per i signori "Illuminati" a soggiogarci alla loro mercé e a risanare i prestiti insoluti dai loro creditori.
Ora non possiamo più come nazione stampare moneta, ma bisogna comprala da Bruxelles ovviamente alle loro condizioni di vendita. La ricchezza dell'Italia è stata dimezzata dall'euro così come il nostro potere di acquisto.

Ora per fortuna c'é Monti che raddrizza tutto e ci evita l'agonia, regalandoci una morte rapida e indolore! Grazie signor Presidente, grazie presidenti che ci avere fatto entrare in Europa! Prima si stava troppo bene...

Foto In Alto
Le banconote della Lira

A Cura Di Arthur McPaul

5 commenti:

  1. http://www.youtube.com/watch?gl=IT&v=fhzwE1oNA30

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  2. Ragionamento semplicissimo che fa paura psicologicamente!

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  3. Vuoi dire che non è colpa della crisi mondiale? vuoi dire che i negozianti se ne sono approfittati del passaggio all'euro? nooooooooooooooo :O

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  4. Bel tuffo nella memoria. Però i prezzi raddoppiano o aumentano del 50%. Non "raddoppiano del 50%" ��

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  5. Comunque ---
    Nessuno cita che anche gli stipendi sarebbero "tradotti" in lire ---
    Quindi 1300 euro di stipendio diverrebbero
    PIU' di DUEMILIONI e CINQUECENTOMILA lire !
    I sacrifici x arrivare a fine mese sarebbero identici !
    Cerchiamo di fare i conti in entrambi i punti di vista !

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