lunedì 19 aprile 2010

Terremoti, vulcani, UFO e ora anche le meteore...


Terremoti con migliaia di morti dall'inizo dell'anno, vulcani pronti ad esplodere e ceneri sull'Europa da quello islandese. Un pizzico di UFO e  cosa ci aggiungiamo ancora? Ovvio i "piselli" bollenti dal cielo! Cotto servito...mangiato!

Una webcam sul tetto presso la University of Wisconsin-Madison ha catturato i secondi finali di una palla di fuoco, tuffatasi nell'atmosfera il 14 aprile 2010. Si trattava di una meteora, detta anche  "stella cadente", che emette una luce brillante, che entra nell'atmosfera terrestre e può creare molti danni se non brucia completamente prima dell'impatto.
Le chiamate al 911 sono giunte da almeno sei stati alle 10 pm ora locale. Le testimonianze hanno dichiarato che era in movimento da ovest verso est e si è frantumata in più parti. Numerosi testimoni hanno anche sentito scricchiolii e un boom sonico. Non si sa ancora se i detriti dalla palla di fuoco sopravvissuti al calore intenso dell'entrata nell'atmosfera hanno toccato la superficie terrestre.

"La frequenza di detriti spaziali che entrano nella nostra atmosfera, è grande abbastanza per generare una palla di fuoco almeno una o due volte al giorno", ha detto Don Yeomans della NASA Near-Earth Object Office al Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California "L'unicità di questo avvenimento sta nel fatto che è stato visto da tanti e catturato su nastro. Un grande spettacolo (soltanto??? ndT). Vorrei esserci stato sa vederlo anch'io."
 
I dati raccolti dagli scienziati del NASA Marshall Space Flight Center, Huntsville, Alabama, indicano che la palla di fuoco era di circa 1 metro (3,3 piedi) di diametro e non è stato associato con lo sciame di meteore delle Gamma Virginids. L'origine più probabile è nella nella fascia degli asteroidi.
Quando la palla di fuoco si è disintegrata nell'atmosfera, ha rilasciato l'energia equivalente alla detonazione di circa 20 tonnellate di TNT.
"Conoscere la dimensione di questo piccolo asteroide ci aiuta a determinare la frequenza di tali eventi", ha detto Yeomans. "Gli asteroidi di queste dimensioni entrano nell'atmosfera terrestre una volta al mese". 

 

fonte: NASA

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