sabato 7 gennaio 2012

Illuminati prossimi all'Unione Fiscale europea




Illuminati. Da tempo ne stiamo parlando. Ma chi sono realmente? I membri posti ai più alti vertici della "Commissione Trilaterale" e del "Gruppo di Bildenbeg", sono i maggiori prestanome del Governo Ombra, che sta preparando il New World Order assieme alle altre lobby massoniche degli altri continenti.

La Commissione Trilaterale fu fondata il 23 giugno 1973 dal magnate banchiere David Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e da Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski.

Il Gruppo conta tra le sue fila più di trecento persone, provenienti dall'Europa, dal Giappone e dall'America Settentrionale, e ha la sua sede a New York.

La lista dei membri provenienti da ciascuna delle tre zone geopolitiche (Europa, Giappone e America Settentrionale) è così ripartita:

- Il Nord-America è da 120 membri,
- l'Europa pure da 120 membri (di questi 20 sono tedeschi, 18 italiani, francesi e britannici, 12 spagnoli, mentre i restanti Stati hanno tra 1 e 6 rappresentanti).
- L'area del Pacifico è rappresentata da 117 membri.

Tra i membri italiani si annoverano:

1) Mario Monti, presidente del Consiglio dei ministri italiano nonché senatore a vita e presidente dell'Università Bocconi.

2) John Elkann, presidente di Fiat SpA, Exor e della Giovanni Agnelli e C.

3) Pier Francesco Guarguaglini, presidente di Finmeccanica.

4)Enrico Letta, politico italiano e attuale vicesegretario del Partito Democratico.

5) Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi.

6) Luigi Ramponi, ex Comandante Generale della Guardia di Finanza e direttore del SISMI.

7) Gianfelice Rocca, presidente del Gruppo Techint, vicepresidente di Confindustria.

8) Carlo Secchi, economista e politico italiano.

9) Maurizio Sella, presidente del gruppo Banca Sella.

10) Marco Tronchetti Provera, imprenditore e dirigente d'azienda italiano.

Attualmente, il Presidente della Commissione Trilaterale per il gruppo europeo è Mario Monti, il nostro Presidente Del Consiglio.

La "Trilateral", avendo tra i suoi membri le autorità economiche di spicco dell'intera umanità, ha il potere di poter far oscillare tutti i capitali privati investiti in borsa, ha la facoltà di influire con i suoi membri, indirettamente sulle decisioni di politica economica dei singoli stati e Mario Monti ne è un esempio chiarissimo.

La Commissione Trilaterale è una delle più potente lobby massoniche del mondo. Nelle loro riunioni si potrebbe decidere di far arricchire un intero stato o decretarne il fallimento. In questa sede si decidono anche gli attacchi militari ai paesi non allineati.

Il Gruppo Bildenberg si riunisce ufficialmente una volta all’anno in incontri riservati a partire dal 1954 presso l’Hotel de Bilderberg (Oosterbeek, Paesi Bassi), luogo che diede anche il nome all’iniziativa.
In genere, sono invitati dagli Illuminati 150 membri, scelti tra i personaggi di spicco della grande finanza e dell'economia europea e statunitense. Gli incontri durano pochi giorni, a porte chiuse e c'è divieto assoluto per la stampa di avvicinarsi al luogo degli incontri, che è sorvegliato da forze di sicurezza privata e talvolta dalla stessa polizia.

Mario Monti è anche membro del Consiglio direttivo del gruppo Bilderberg e lo sarà per quattro anni, quanto cioè dura il mandato.

Nella lista dei partecipanti italiani compaiono anche l'ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, Franco Bernabè (Telecom), John Elkann (FIAT), e Paolo Scaroni (ENI).

Di recente hanno preso parte anche, tra gli altri, il presidente della UE, Barroso e Van Rompuy). In veste di presidente dell'Universitá Bocconi, Monti aveva partecipato agli incontri del gruppo Bilderberg anche nel 2010 e nel 2009.

Cosa sta realmente accadendo?
I grandi magnati dell'economia mondiale stanno combattendo una battaglia senza eguali, che se fosse combattuta sul campo, potrebbe essere anche definita "Terza guerra mondiale". L'Europa, in seno alla Trilaterale appare debole di fronte ai due blocchi contrapposti, quello americano e quello asiatico, che è attualmente la locomotiva mondiale della produzione industriale.

L'Europa sta "semplicemente" correndo ai ripari, per non dover soccombore nella giostra dei mercati finanziari e perdere potere quando il New World Order uscirà allo scoperto. La produzione europea appare infatti senza traino e senza alcuna spinta, legata all'approvvigionamento di materie prime dai paesi fornitori che a loro volta giocano a piacimento sui prezzi del greggio. Ma il vero neo da risolvere è uno scarso investimento nella competitività internazionale, dovuto essenzialmente al sud mediterraneo, Italia compresa, che è la zavorra della duttilità dell'intero continente.

Gli Illuminati europei, hanno già deciso di difendersi con quella che viene definita "Unione Fiscale", di cui poco ancora sta trapelando, ma che dovrebbe portare una centralizzazione massiccia delle entrate a Bruxelles, la cui Unione Europa potrebbe poi disporre di mezzi finanziati propri per competere sul mercato globale. Unione fiscale, significherebbe erodere una fetta consistente del PIL dei singoli paesi, privatizzare i servizi pubblici per permettere un abbassamento dei costi ora gravanti sui bilanci statali, riformare il mercato del lavoro, in modo che tutti lavorino a bassissimo salario, spremuti fino all'inverosimile per il minimo necessario alla sussistenza.

Mentre l'Europa cerca di unirsi fortemente per fronteggiare i due avversari: gli USA di un Obama ancora non rassegnato a cedere il posto in novembre ad un repubblicano, sta cercando di avviare le manovre strategiche per attaccare l'Iran, che è un antagonista fastidioso in Medio Oriente. Il vecchio trucco dell'economia di guerra funziona sempre, per una paventata rinascita economica e per mostrare ancora una volta al mondo la potente macchina bellica americana.

Il gruppo asiatico degli Illuminati, invece punta a continuare la produzione su ritmi serrati per far guadagnare terreno alla Cina, che ha deciso ormai di diventare la prima super potenza del pianeta.

In questa guerra, a soccombere è sempre è comunque la povera gente: il dipendente sottopagato di Roma, Madrid e Atene, l'operaio cinese sfruttato nelle anguste fabbriche e il soldato di ventura americano, che da qui a qualche mese verrà sbattuto di nuovo nel deserto in Medio Oriente a ingoiare la polvere del deserto

Per chi non credesse all'esistenza della Commissione Trilaterale, ecco il link:

http://www.trilateral.org/

Qui invece il Bildenberg Group:

http://www.bilderbergmeetings.org/index.php

A cura di Arthur McPaul




2 commenti:

  1. Articolo molto interessante, conclusioni interessanti! Sono pienamente d'accordo!

    Manuel

    RispondiElimina
  2. Monti vuole indebitare l'Italia per renderla ancora più schiava delle multinazionali!

    RispondiElimina