Grazie ad un concorso di ricerca delle immagini più spettacolari mai riprese dall'Hubble Space Telescope, possiamo ammirare la nebulosa Tarantula.
Le sue reticolate strutture luminose, sono la prova di un ambiente ricco di gas di idrogeno ionizzato, chiamato dagli astronomi H II. In realtà, questi appaiono di colore rosso, ma la scelta dei filtri e dei colori di questa immagine, che comprende esposizioni sia in luce visibile e infrarossa, rendono il gas verde.
Queste regioni contengono stelle di recente formazione, che emettono una potente radiazione ultravioletta che ionizza il gas che li circonda. Queste nubi sono transitorie perché i venti stellari delle stelle neonate e il processo di ionizzazione spazzeranno via le nuvole, lasciando soltanto l'ammasso stellare come le Pleiadi.
Situato nella Grande Nube di Magellano, una delle nostre galassie vicine e situato ad una distanza di 170.000 anni luce di distanza dalla Terra, la Nebulosa Tarantula è la più brillante nebulosa conosciuta nel Gruppo Locale di galassie. E' anche la più grande (circa 650 anni luce) e più attiva regione di formazione stellare conosciuta nel nostro gruppo di galassie, contenente numerose nubi di polvere e gas e due ammassi di stelle luminose.
Un'immagine recente di Hubble mostra una parte della nebulosa immediatamente adiacente a questo campo di vista.
L'ammasso al centro della nebulosa Tarantula è relativamente giovane e molto luminoso. Anche se fuori dal campo di vista di questa immagine, la sua energia è responsabile della maggior parte della luminosità della nebulosa, compresa la parte che vediamo qui. La nebulosa è infatti così luminosa che, se ci trovassimo all'interno di 1.000 anni luce dalla Terra, avrebbe gettato ombre sul nostro pianeta.
La Nebulosa Tarantula ha ospitato la supernova più vicina mai rilevata dopo l'invenzione del telescopio, chiamata 1987A, che fu visibile anche ad occhio nudo.
L'immagine è stata prodotta dalla Advanced Camera for Surveys di Hubble, e ha un campo visivo di circa 3,3 per 3,3 minuti d'arco.
Una versione di questa immagine è stata iscritta nell' b>Hubble Hidden Treasures Competition Image Processing dal concorrente Judy Schmidt.
Hidden Treasures è un iniziativa che propone di invitare gli appassionati di astronomia a cercare nell'archivio di Hubble le immagini più straordinarie che non sono mai state viste dal pubblico. Il concorso si è ormai chiuso ed i risultati saranno pubblicati a breve.
Foto In Alto:
Nebulosa Tarantula (credit: NASA)
Traduzione A cura di Arthur McPaul
Fonte:
http://www.sciencedaily.com/releases/2012/08/120811110622.htm
Le sue reticolate strutture luminose, sono la prova di un ambiente ricco di gas di idrogeno ionizzato, chiamato dagli astronomi H II. In realtà, questi appaiono di colore rosso, ma la scelta dei filtri e dei colori di questa immagine, che comprende esposizioni sia in luce visibile e infrarossa, rendono il gas verde.
Queste regioni contengono stelle di recente formazione, che emettono una potente radiazione ultravioletta che ionizza il gas che li circonda. Queste nubi sono transitorie perché i venti stellari delle stelle neonate e il processo di ionizzazione spazzeranno via le nuvole, lasciando soltanto l'ammasso stellare come le Pleiadi.
Situato nella Grande Nube di Magellano, una delle nostre galassie vicine e situato ad una distanza di 170.000 anni luce di distanza dalla Terra, la Nebulosa Tarantula è la più brillante nebulosa conosciuta nel Gruppo Locale di galassie. E' anche la più grande (circa 650 anni luce) e più attiva regione di formazione stellare conosciuta nel nostro gruppo di galassie, contenente numerose nubi di polvere e gas e due ammassi di stelle luminose.
Un'immagine recente di Hubble mostra una parte della nebulosa immediatamente adiacente a questo campo di vista.
L'ammasso al centro della nebulosa Tarantula è relativamente giovane e molto luminoso. Anche se fuori dal campo di vista di questa immagine, la sua energia è responsabile della maggior parte della luminosità della nebulosa, compresa la parte che vediamo qui. La nebulosa è infatti così luminosa che, se ci trovassimo all'interno di 1.000 anni luce dalla Terra, avrebbe gettato ombre sul nostro pianeta.
La Nebulosa Tarantula ha ospitato la supernova più vicina mai rilevata dopo l'invenzione del telescopio, chiamata 1987A, che fu visibile anche ad occhio nudo.
L'immagine è stata prodotta dalla Advanced Camera for Surveys di Hubble, e ha un campo visivo di circa 3,3 per 3,3 minuti d'arco.
Una versione di questa immagine è stata iscritta nell' b>Hubble Hidden Treasures Competition Image Processing dal concorrente Judy Schmidt.
Hidden Treasures è un iniziativa che propone di invitare gli appassionati di astronomia a cercare nell'archivio di Hubble le immagini più straordinarie che non sono mai state viste dal pubblico. Il concorso si è ormai chiuso ed i risultati saranno pubblicati a breve.
Foto In Alto:
Nebulosa Tarantula (credit: NASA)
Traduzione A cura di Arthur McPaul
Fonte:
http://www.sciencedaily.com/releases/2012/08/120811110622.htm
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