Una nuova ricerca Terra afferma che il Polo Nord magnetico della Terra è in corsa verso la Russia a quasi 40 miglia (64 km) all'anno, a causa di cambiamenti magnetici nel nucleo del pianeta.
Il nucleo è troppo profondo per individuare direttamente il suo campo magnetico. Ma i ricercatori possono dedurne i movimenti monitorando della Terra come essi lo stanno cambiando in superficie e nello spazio. Adesso i nuovi dati analizzati suggeriscono che c'è una regione in rapida evoluzione magnetica sulla superficie del nucleo, che potrebbe essere stata creata da un misterioso "pennacchio" del magnetismo, derivante più in profondità del nucleo.
Ed è questa regione che starebbe spostando il polo magnetico dalla sua posizione che ha avuto per lungo tempo nel nord del Canada, ha dichiarato Arnaud Chulliat, un geofisico presso l'Institut de Physique du Globe de Paris in Francia.
Trovare il Nord
Ed è questa regione che starebbe spostando il polo magnetico dalla sua posizione che ha avuto per lungo tempo nel nord del Canada, ha dichiarato Arnaud Chulliat, un geofisico presso l'Institut de Physique du Globe de Paris in Francia.
Trovare il Nord
Il Nord magnetico, che è il luogo dove punta l'ago della bussola, in realtà è vicino ma non esattamente nello stesso luogo, come il Polo Nord geografico. Adesso, il nord magnetico si trova nei pressi della Ellesmere Island in Canada.
I navigatori hanno utilizzato il nord magnetico per secoli al fine di orientarsi quando sono lontano da punti di riferimento riconoscibili.
Anche se i sistemi di posizionamento globale hanno largamente sostituito le tecniche tradizionali, molte persone trovano ancora le bussole utili per muoversi sott'acqua e della metropolitana, dove i satelliti GPS non sono in grado di comunicare.
Il polo nord magnetico si era trasferito da poco quando gli scienziati lo hanno individuato la prima volta nel 1831. Poi, nel 1904, il polo ha iniziato lo spostamento verso nord-est a un ritmo costante di circa 9 miglia (15 km) in un anno.
Nel 1989 è accelerato di nuovo, e nel 2007 gli scienziati hanno confermato che il Polo è ora al galoppo verso la Siberia a 34-37 miglia (55-60 chilometri) in un anno.
Un rapido spostamento del campo magnetico, implica che le mappe devono essere aggiornate più spesso per permettere la bussola di effettuare individuare per gli utenti il nord magnetico dal Nord vero.
Il Polo vagabondo
I geologi pensano che la Terra ha un campo magnetico, perché il nucleo è costituito da un centro solido di ferro circondato da metallo liquido in rapida rotazione. Questo crea una dinamo che guida il nostro campo magnetico.
I navigatori hanno utilizzato il nord magnetico per secoli al fine di orientarsi quando sono lontano da punti di riferimento riconoscibili.
Anche se i sistemi di posizionamento globale hanno largamente sostituito le tecniche tradizionali, molte persone trovano ancora le bussole utili per muoversi sott'acqua e della metropolitana, dove i satelliti GPS non sono in grado di comunicare.
Il polo nord magnetico si era trasferito da poco quando gli scienziati lo hanno individuato la prima volta nel 1831. Poi, nel 1904, il polo ha iniziato lo spostamento verso nord-est a un ritmo costante di circa 9 miglia (15 km) in un anno.
Nel 1989 è accelerato di nuovo, e nel 2007 gli scienziati hanno confermato che il Polo è ora al galoppo verso la Siberia a 34-37 miglia (55-60 chilometri) in un anno.
Un rapido spostamento del campo magnetico, implica che le mappe devono essere aggiornate più spesso per permettere la bussola di effettuare individuare per gli utenti il nord magnetico dal Nord vero.
Il Polo vagabondo
I geologi pensano che la Terra ha un campo magnetico, perché il nucleo è costituito da un centro solido di ferro circondato da metallo liquido in rapida rotazione. Questo crea una dinamo che guida il nostro campo magnetico.
Gli scienziati avevano a lungo sospettato che, poiché il nucleo fuso è costantemente in movimento, i cambiamenti nel suo magnetismo potrebbero essere relativi alla localizzazione della superficie del nord magnetico.
Anche se la nuova ricerca sembra confermare questa idea, Chulliat non è pronto a dire se il nord magnetico finirà per attraversare la Russia.
E' troppo difficile fare previsioni, ha detto Chulliat.
Inoltre, nessuno sa quando un altro cambiamento nel nucleo potrebbe spostare altrove, in una nuova direzione il nord magnetico.
Anche se la nuova ricerca sembra confermare questa idea, Chulliat non è pronto a dire se il nord magnetico finirà per attraversare la Russia.
E' troppo difficile fare previsioni, ha detto Chulliat.
Inoltre, nessuno sa quando un altro cambiamento nel nucleo potrebbe spostare altrove, in una nuova direzione il nord magnetico.
Chulliat presentato il suo lavoro di questa settimana in una riunione della American Geophysical Union di San Francisco.
Traduzione a cura di Arthur McPaul
Traduzione a cura di Arthur McPaul
fonte:
http://news.nationalgeographic.com/news/2009/12/091224-north-pole-magnetic-russia-earth-core.html
Per il 2010 è stato predetto che il polo Nord si sposterà in Siberia, o comunque lo troveremo molto vicino.
RispondiEliminaQuello che gli Scienziati ci avevano detto era che per arrivare ad una inversione o (migrazione) del polo "geografico", ci sarebbero voluti migliaia di anni, è evidente che non è così.
Una delle prime cose che ti insegnano a scuola, è che il pianeta Terra, gira su se stessa e oscilla, paragonandola ad una trottola, questo genera un campo magnetico molto complesso, scoperto solo con le moderne simulazioni compiuterizzate, tanto da avere una "mappatura" dello stesso.
Non è da escludere, che il polo Nord geografico arrivato ad un certo punto nella sua migrazione, possa oscillare improvvisamente e invertirsi completamente, come è successo molte volte nel passato del pianeta. C'è da specificare che non si parla di "dislocazione" della crosta Terrestre, ovvero che i continenti si spostano improvvisamente con il polo, teoria affascinante, ma ancora da provare.
Certo, potresti postare un link su questa teoria, nel caso che tu l'abbia trovata? ;-)
RispondiEliminaecco il link:
RispondiEliminahttp://www.aduc.it/notizia/bussola+perde+nord_115013.php
eccone un altro:
http://canalemisteri.altervista.org/anomalie_magnetiche.htm
e poi un altro un po' più ricco:
http://archiviostorico.corriere.it/2002/marzo/24/polo_nord_magnetico_muove_veloce_co_0_02032411770.shtml
Nell'ultimo link le ricerche hanno condotto che il polo nord si troverà verso la Russia per il 2040.
Ogni anno però la velocità aumenta sempre di più, non si hanno di fatto dati attendibili da dover predire una velocità costante e un arrivo preciso. Ritengo che la velocità con cui si muove è in aumento e riserverà sorprese, forse non per il 2010 come ho letto da qualche parte, credo in qualche forum nella rete, e successivamente in qualche profezia a cui do pochissimo credito e mi innervosiscono.
Scientificamente parlando, il fatto che assistiamo in prima persona ad un evento del genere del pianeta è più unico che raro, anche se si conosce molto poco delle forze in atto per tale processo.
Verso la fine del 2010, speriamo di avere dati e velocità di spostamento, così da avere una stima più accurata, intanto il 2009 ci ha regalato una bella "sorpresa". ;-)
Grazie infinite! Li leggerò!
RispondiEliminaTienimi informato, se ti va potresti srivere qualcosa per il blog... mi farebbe molto piacere!!!