Il rover Curiosity della NASA, ha inviato a terra una foto che mostra quello che gli scienziati aspettavano da sempre: le tracce inequivocabili della presenza di acqua liquida su Marte.
Nella foto in alto è risultato evidente che la roccia marziana ha subito la modellazione diretta di un flusso scorrevole di acqua.
In base alle forme e alle dimensioni delle ghiaie, gli scienziati hanno capito che l'acqua si stava muovendo a circa 3 metri al secondo. Questa è la prima volta che è possibile vedere una prova netta e inequivocabile di pietra trasportata dall'acqua su Marte.
Il sito si trova tra il bordo a nord del cratere Gale e la base del Monte Sharp, una montagna all'interno del cratere. L'immagine mostra un conoide alluvionale di materiale colato giù dal bordo, attraversato da molti canali.
La forma arrotondata di alcune pietre appartenenti al conglomerato indica che il trasporto è avvenuto da lunga distanza sopra il bordo, in cui un canale denominato Pace Vallis alimentava il conoide alluvionale.
L'abbondanza di canali nella ventola tra il cerchio e conglomerato suggerisce che i flussi erano continui o che si sarebbero ripetuti per un lungo tempo.
Le ghiaie presenti nei conglomerati, vanno dai granelli di polvere alle dimensioni di una pallina da golf, sia angolari che arrotondati.
Le forme e le dimensioni indicano che tali ghiaie non sono state trasportate dal vento ma da un flusso d'acqua, secondo Rebecca Williams del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona.
Il Curiosity sarà utilizzato per scoprire altre aree dove scorreva l'acqua liquida ma la pendenza del Monte Sharp in Gale Crater rimane la destinazione principale del rover. I minerali argillosi e il solfato rilevati dall'orbita, potrebbero custodire prodotti chimici organici a base di carbonio che sono gli ingredienti possibili per la vita.
"Un lungo ruscello fluente può essere un ambiente abitabile", ha detto Grotzinger. "Non è la nostra migliore scelta come ambiente per la conservazione delle sostanze organiche, però, fino al Monte Sharp, potremmo trovare il nostro primo ambiente potenzialmente abitabile".
Durante i due anni di missione primaria del Mars Science Laboratory, i ricercatori useranno i 10 strumenti di Curiosity per verificare se le zone del Gale Crater abbiano mai offerto condizioni ambientali favorevoli per la vita microbica.
Foto in Alto:
(Credit: NASA's JPL - Curiosity Rover)
Traduzione A Cura Di Arthur McPaul
Fonte:
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.php?release=2012-305#5
Nella foto in alto è risultato evidente che la roccia marziana ha subito la modellazione diretta di un flusso scorrevole di acqua.
In base alle forme e alle dimensioni delle ghiaie, gli scienziati hanno capito che l'acqua si stava muovendo a circa 3 metri al secondo. Questa è la prima volta che è possibile vedere una prova netta e inequivocabile di pietra trasportata dall'acqua su Marte.
Il sito si trova tra il bordo a nord del cratere Gale e la base del Monte Sharp, una montagna all'interno del cratere. L'immagine mostra un conoide alluvionale di materiale colato giù dal bordo, attraversato da molti canali.
La forma arrotondata di alcune pietre appartenenti al conglomerato indica che il trasporto è avvenuto da lunga distanza sopra il bordo, in cui un canale denominato Pace Vallis alimentava il conoide alluvionale.
L'abbondanza di canali nella ventola tra il cerchio e conglomerato suggerisce che i flussi erano continui o che si sarebbero ripetuti per un lungo tempo.
Le ghiaie presenti nei conglomerati, vanno dai granelli di polvere alle dimensioni di una pallina da golf, sia angolari che arrotondati.
Le forme e le dimensioni indicano che tali ghiaie non sono state trasportate dal vento ma da un flusso d'acqua, secondo Rebecca Williams del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona.
Il Curiosity sarà utilizzato per scoprire altre aree dove scorreva l'acqua liquida ma la pendenza del Monte Sharp in Gale Crater rimane la destinazione principale del rover. I minerali argillosi e il solfato rilevati dall'orbita, potrebbero custodire prodotti chimici organici a base di carbonio che sono gli ingredienti possibili per la vita.
"Un lungo ruscello fluente può essere un ambiente abitabile", ha detto Grotzinger. "Non è la nostra migliore scelta come ambiente per la conservazione delle sostanze organiche, però, fino al Monte Sharp, potremmo trovare il nostro primo ambiente potenzialmente abitabile".
Durante i due anni di missione primaria del Mars Science Laboratory, i ricercatori useranno i 10 strumenti di Curiosity per verificare se le zone del Gale Crater abbiano mai offerto condizioni ambientali favorevoli per la vita microbica.
Foto in Alto:
(Credit: NASA's JPL - Curiosity Rover)
Traduzione A Cura Di Arthur McPaul
Fonte:
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.php?release=2012-305#5
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