E’ stato scoperto un nuovo vicino di casa del nostro Sole. Si tratta di un oggetto delle dimensioni di Giove, che vaga a soltanto 9 anni luce da noi.
Quando nubi di gas e polvere sufficientemente grandi collassano sotto la loro stessa gravità, le temperature e le pressioni al loro interno sono abbastanza grandi da far scattare la fusione nucleare. Quando questo succede, nasce una stella.
Comunque, perché questo accada, la nube originaria deve avere una massa abbastanza grande. Quando invece la nube è troppo piccola, le condizioni al suo interno non arrivano mai a far scattare la fusione. Questi corpi, che sono delle stelle mancate, sono chiamate nane brune e sono piuttosto comuni.
Quando nubi di gas e polvere sufficientemente grandi collassano sotto la loro stessa gravità, le temperature e le pressioni al loro interno sono abbastanza grandi da far scattare la fusione nucleare. Quando questo succede, nasce una stella.
Comunque, perché questo accada, la nube originaria deve avere una massa abbastanza grande. Quando invece la nube è troppo piccola, le condizioni al suo interno non arrivano mai a far scattare la fusione. Questi corpi, che sono delle stelle mancate, sono chiamate nane brune e sono piuttosto comuni.
Le nane brune hanno molto in comune con il pianeta Giove, che si pensa essere della stessa grandezza, massa e composizione. Se Giove si fosse formato da solo nelle profondità dello spazio, anch’esso sarebbe catalogato come stella mancata.
Le nane brune furono scoperte nel 1995, e da allora gli astronomi ne hanno scoperte diverse centinaia che orbitano altre stelle, che orbitano altre nane brune, o che semplicemente vagano per lo spazio da sole. Nessuno sa quante ce ne potrebbero essere, ma probabilmente ci sono circa un terzo di quante stelle ci sono, quindi ne rimangono ancora tantissime da scoprire.
Ma tornando alla vera notizia, Philip Lucas dell’Università di Hertfordshire insieme ad alcuni suoi colleghi hanno scoperto uno di questi oggetti proprio vicino a noi, ed è stato chiamato UGPSJ0722-05.
Le nane brune furono scoperte nel 1995, e da allora gli astronomi ne hanno scoperte diverse centinaia che orbitano altre stelle, che orbitano altre nane brune, o che semplicemente vagano per lo spazio da sole. Nessuno sa quante ce ne potrebbero essere, ma probabilmente ci sono circa un terzo di quante stelle ci sono, quindi ne rimangono ancora tantissime da scoprire.
Ma tornando alla vera notizia, Philip Lucas dell’Università di Hertfordshire insieme ad alcuni suoi colleghi hanno scoperto uno di questi oggetti proprio vicino a noi, ed è stato chiamato UGPSJ0722-05.
Lucas e compagni dicono che questo corpo ha lo stesso raggio circa, di Giove, e anche simili temperature, cioè intorno ai 226°C. Questo fa dell’oggetto in causa, la nana bruna più fredda mai scoperta. Gli studi spettroscopici della sua atmosfera mostrano segni di metano e persino vapore acqueo.
Questa combinazione di temperatura e presenza di acqua farà di UGPSJ0722-05 un affascinante luogo di studi per gli astrobiologi. Le bellissime bande colorate di Giove sono il risultato di molecole organiche presenti nella sua atmosfera. Quindi la domanda è che cosa c’è che caratterizza invece UGPSJ0722-05? Le idee su come sia la sua atmosfera saranno sicuramente causa di molti dibattiti.
Questa combinazione di temperatura e presenza di acqua farà di UGPSJ0722-05 un affascinante luogo di studi per gli astrobiologi. Le bellissime bande colorate di Giove sono il risultato di molecole organiche presenti nella sua atmosfera. Quindi la domanda è che cosa c’è che caratterizza invece UGPSJ0722-05? Le idee su come sia la sua atmosfera saranno sicuramente causa di molti dibattiti.
Parte di questo dibattito si incentrerà su un altra interessante osservazione fatta riguardo a questo corpo: La sua atmosfera contiene anche qualcosa che assorbe radiazione ad una lunghezza d’onda di 1.25 micrometri. Fino ad ora, nessuno riesce a spiegarsi questa misteriosa caratteristica, ma può anche darsi che UGPSJ0722-05 sia una nana bruna interamente nuova.
La cosa migliore di tutte comunque resta il fatto che quest’oggetto è a soli 9 anni luce di distanza, facendolo uno dei 10 vicini più vicini del Sole, e un ottimo candidato per osservazioni approfondite nel prossimo futuro. Magari con a disposizione un telescopio potentissimo a infrarossi come sarà il futuro James Webb Space Telescope.
Speriamo di sentire presto novità da Lucas e compagni, riguardo alla misteriosa UGPSJ0722-05.
Speriamo di sentire presto novità da Lucas e compagni, riguardo alla misteriosa UGPSJ0722-05.
A cura di Adrian
Fonte: http://link2universe.wordpress.com/2010/04/07/scoperto-un-giove-solitario-che-vaga-a-soli-9-anni-luce-da-noi/:
Nessun commento:
Posta un commento