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sabato 1 agosto 2009

Esobiologia

La vita si è sviluppata meglio in ambienti caldi
Una delle più interessanti diatribe della moderna biologia, si chiede se a favorire la nascita della vita sulla Terra e in qualsiasi mondo che la ospita, sia meglio un ambiente caldo piuttosto che uno freddo.



Il mondo a caccia di ET
Era il 1960 quando Frank Drake, un radioastronomo ventinovenne del National Radio Astronomy Observatory in Virginia (Stati Uniti), puntò l’antenna da 26 metri del radiotelescopio Howard Tatel verso due vicine stelle, simili al nostro Sole, denominate Tau Ceti ed Epsilon Eridani.



Scoperto su Marte area dove poteva essere presente la vita
Tumuli di colore chiaro di un minerale depositato da un cono vulcanico più di tre miliardi di anni fa potrebbero essere la prova di uno dei microambienti più recenti considerabili abitabili su Marte.


Paul Davis afferma: l'invasione aliena è cominciata
Sapevamo della notizia già ieri mattina, ma abbiamo voluto attendere oggi ed avere conferma di questa incredibile dichiarazione di Paul Davies.
“Non sanno che noi siamo qui”, ecco perché gli alieni non ci stanno cercando.



Lo studio è il censimento più ampio e sensibile planetario del suo genere. Gli astronomi hanno utilizzato il WM Keck Observatory alle Hawaii per cinque anni alla ricerca di 166 stelle simili al Sole vicino al nostro Sistema Solare e di pianeti di dimensioni diverse, che vanno da tre a 1.000 volte la massa della Terra.


Inglobati in un Grande Civiltà Galattica?
Il cosmologo Ken D. Olum, dell'Università di Tufts, dopo qualche stima conclude: "noi dovremmo trovarci in una grande civiltà (di taglia galattica)...ma in realtà noi non ci troviamo lì"."Io voglio esplorare l'intrigante possibilità che noi siamo immersi in una grande civilità senza averne coscienza.


La ricerca di organismi particolari, in grado di sopravvivere a condizioni nelle quali un normale essere vivente troverebbe facilmente la morte, si sposta dalla superficie di terre e mari agli strati più alti dell’atmosfera. Regioni del pianeta Terra che potrebbero, almeno in teoria, ospitare anche organismi extraterrestri.


Ancora critiche al metodo di ricerca del SETI. Questa voltà i punti deboli sarebbero le frequenze troppo rumorose utillizate e si ipotizza che gli alieni siano più parsimoniosi con segnali brevi e potenti piuttosto che lunghi e deboli.


In attesa di mantenere la promessa dell’energia pulita, l’idrogeno rischia di aiutarci a risolvere il mistero dell’energia oscura. È quanto spera un team di astronomi guidato da Tzu-Ching Chang, dell’Academia Sinica di Taiwan e dell’Università di Toronto, in un articolo pubblicato oggi su Nature.


Uno degli argomenti chiave della ricerca scientifica è la comprensione dell'origine del tutto. Quando si va a ritroso nel tempo, inevitabilmente si giunge ai primi istanti dell'Universo, a quello che i cosmologi definiscono tempo zero.




Esiste una qualsiasi altra forma di vita sugli altri pianeti? La risposta arriva da uno nuovo strumento messo a punto da un team di ricercatori argentini, coordinato dal professor Ximena Abreyava, il quale, in un'intervista a Technology Review, ha annunciato la realizzazione di una cella combustibile capace di rilevare la presenza di vita aliena.



Un team di scienziati dell'Instituto di Astrofisica delle Canarie (IAC) e l'Università del Texas è riuscita ad identificare una delle più complesse molecole organiche mai trovate nel materiale tra le stelle, il cosiddetto "mezzo interstellare".

L'acqua è indispensabile per la vita come noi la conosciamo. Ma non tutta l'acqua ha i requisiti per ospitarla. Secondo i dati provenienti da molti ambienti estremi, i ricercatori hanno trovato i limiti di ciò che costituisce le condizioni di abitabilità nell'acqua sul nostro pianeta. Questo potrebbe aiutarci a capire quali tipi di acqua sugli altri pianeti sarebbe idonei ad ospitare la vita. 


E' finalmente disponibile la strepitosa serie scientifica realizzata da Discovery Channel, in cui il più grande cosmologo vivente, Stephen Hawking, affronta l'argomento più interessante e dibattuto della moderna astronomia: l'esiatenza della vita extraterrestre nell'Universo.


In questi giorni si è tenuta a Houston, nei pressi del NASA Johnson Space Center, l'Astrobiology Science Conference, in cui è stato fatto il punto della situazione sulla ricerca di vita extraterrestre nello spazio.



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