domenica 4 dicembre 2011

Misteriosa Zona Brillante Su Encelado




La luna Encelado, uno dei gioielli del sistema di Saturno, brilla particolarmente in nuove immagini ottenute dalla sonda Cassini della NASA, rivelando nuovi dettagli di alcune delle scanalature nella regione del polo sud e texture inaspettate nel ghiaccio. Queste immagini, ottenute il 6 novembre 2011, sono a più alta risoluzione finora mai ottenute.

L'area su Encelado osservata dal radar di Cassini non include le famose "strisce di tigre", quelle fessure che emettono pennacchi di particelle di ghiaccio e vapore acqueo, ma coprono le regioni a poche centinaia di miglia di distanza dalle strisce. Gli scienziati stanno esaminando una superficie a circa 63 gradi di latitudine sud e 51 gradi di longitudine ovest, che sembra essere molto approssimativa, con una texture che si presenta molto brillante nelle immagini radar.

"Ció è sconcertante, perché sono le aree più brillanti che Cassini ha mai ripreso", ha detto Steve Wall, responsabile del team radar di Cassini, Jet Propulsion Laboratory in California. "Una possibile spiegazione è che la zona sia costellata da rocce arrotondate di ghiaccio. Ma non possiamo ancora spiegare come ció sia successo".

Gli scienziati sono anche incuriositi da una superficie a circa 65 gradi di latitudine sud e 293 gradi di longitudine ovest, che mostra una vista ravvicinata di una scanalanatura di roccia composta da ghiaccio di acqua.
Le nuove immagini rivelano ondulazioni e altri modelli complicati che non erano stati visti in precedenza. Inoltre ora si dispone delle misurazioni delle altezze e delle profondità dei solchi in questo settore, con la scanalatura centrale di circa 2.100 piedi (650 metri) di profondità e 1,2 miglia (2 km) di larghezza.
Esse hanno pendenze di circa 33 gradi.

Queste immagini di Encelado mostrano qualche somiglianza con quelle ottenute sulla più grande luna di Saturno, Titano, nella regione di Xanadu, che è anche molto luminosa, come lo sono le zone che circondano il cratere Sinlap.
Se le aree luminose visibili qui sono dovute o no allo stesso processo, saranno oggetto di discussione, mentre gli scienziati continuano a saperne di più sulle lune di Saturno.

L'orbiter Cassini è stato progettato, sviluppato e assemblato al JPL. Il radar è stato costruito dal JPL e l'Agenzia Spaziale Italiana, lavorando con i membri del team degli Stati Uniti e di diversi paesi europei.
JPL è una divisione del California Institute of Technology di Pasadena. Per ulteriori informazioni sulla missione Cassini, visitare il sito: http://www.nasa.gov/cassini e http://saturn.jpl.nasa.gov.



Traduzione a cura di Arthur McPaul

Fonte:
http://www.sciencedaily.com/releases/2011/12/111201220532.htm

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